Sembra l’inizio di una favola: “Tutto è cominciato a causa di Au Chardon Bleu, un insolito negozio vicino casa mia, in Rue Daguerre”, ci dice Agnès Varda. Sono le vetrine ad averla attratta, o l’aria
“Il fatto è che, pur dentro, io continuavo in certo qual modo a rimanere fuori. Come se quella stanza non fosse abbastanza capiente e lasciasse pezzi di me in corridoio, nella più prepotente repulsione di
Riconoscere rassicura. E in Domicile conjugal - ultimo capitolo delle avventure esistenziali di Antoine - si possono individuare una quantità di cose riconoscibili; i personaggi principali, per cominciare, che sono gli stessi di Baisers volés
“Ha una solitudine lo spazio, / solitudine il mare/ e solitudine la morte - eppure/ tutte queste son folla/ in confronto a quel punto più profondo/ segretezza polare/ che è un’anima al cospetto di se
“In francese c’è una parola, “moraliste”, che non credo abbia un equivalente in inglese. In realtà non ha una grande connessione con la parola “morale”: un “moraliste” è qualcuno che è interessato alla descrizione di
La prima scena di “L’importante è amare” sintetizza gli intenti di tutta l’opera: un’attrice a cavalcioni su un cadavere, sul set di un film porno, è costretta a dire “ti amo”. Come può convivere l’amore