MEMORIA BREVE VOLUME DICIANNOVE: ATTENBERG DI ATHINA RACHEL TSANGARI

Su MUBI c’è Attenberg di Athina Rachel TsangariLa lingua, quella greca, è la madre di alcune delle parole che usiamo più spesso: democrazia, politica, egemonia, monopolio. Cinema.La lingua lecca. La lingua bacia. Bacia alla francese (Tous les garçons et les filles de mon âge). La lingua come linguaggio ci distingue dalle bestie. L’impoverimento della lingua […]

MEMORIA BREVE VOLUME DICIOTTO: L DI BABIS MAKRIDIS

Dal 18 luglio al cinema Vittoria di Napoli una terna di film della New Wave greca, tra cui L di Babis Makridis, regista di Miserere (anche questo in programmazione).L rappresenta l’esordio alla regia di Makridis, scritto da quello che, a tutti gli effetti, può essere considerato l’anima della new wave greca, Efthymis Filippou. Il film […]

MEMORIA BREVE VOLUME DICIASETTE: PICCOLE DONNE

Il 20 luglio arriva nelle sale Barbie di Greta Gerwig. È l’occasione per rivedere il precedente Piccole donne. Credo si faccia torto a Greta Gerwig per prima nel sottolineare che la sua versione di Piccole donne affronti il tema dell’affermazione femminile. Lo credo perché sono il romanzo stesso e la vita di Louisa May Alcott […]

MEMORIA BREVE VOLUME SEDICI: THE ASSASSIN

Yianning (in nero) e la monaca sua insegnante Jia Xin (in bianco), nella prima inquadratura di The Assassin, rappresentano un po’ il concetto del Tai: lo yin e lo yang. Ma nel mondo, pare dire Hou Hsiao-hsien, non è tutto o bianco o nero, c’è il colore e nel colore i contorni si fanno meno […]

MEMORIA BREVE VOLUME QUINDICI: LA STRADA DEI QUARTIERI ALTI

Poco presente nei palinsesti, finanche di Rete 4, ma ora su Netflix, La strada dei quartieri alti, è un titolo da recuperare per diversi motivi. Perché Jack Clayton è un regista poco considerato dalle Storie del cinema (eppure film come Suspense!, questo, Il grande Gatsby sono ben presenti nell’immaginario di tutti).Simone SignoretPer apprezzare il cinema […]

MEMORIA BREVE VOLUME QUATTORDICI: ROB SAVAGE

Nelle sale c’è il Boogeyman di Rob Savage. Ma chi è Rob Savage?Qualora si cominciasse a parlare dell’horror post Covid, bisognerà pur fare riferimento a Rob Savage che ha realizzato due horror “during the Covid”. Il primo, Host – Chiamata mortale (si trova sul canale Midnight Factory), risale al 2020 ed è stato girato utilizzando […]

MEMORIA BREVE VOLUME TREDICI: ALPS

C’è un vecchio sketch in cui Jacques Tati mimava un tennista durante un match. In Alps Monte Rosa lancia una pallina a una ragazza in punto di morte cui ha messo una racchetta in mano. In fondo il mimo (e i protagonisti a un certo punto fanno una sorta di gioco dei mimi delle celebrità, […]

MEMORIA BREVE LOST IN CANNES: FEMME FATALE

Il ruolo di Bardo, originariamente, era stato assegnato a John Travolta, ed alla fine del film è chiaro perché. Le cose sono andate diversamente, ma De Palma riesce a portare a compimento un giochino metatestuale anche con Banderas. Laura, la protagonista, accenna ad una stripdance molto simile a quella di Melanie Griffith in Omicidio a […]

MEMORIA BREVE VOLUME DODICI: ARI ASTER

Beau ha paura sta generando pareri discordanti sulle reali qualità da regista di Ari Aster. Forse, però, gli è stato riconosciuto troppo credito prima. Già i suoi primi due film non convincevano al 100%. Volevo essere Shyamalan. Questo potrebbe essere il tweet/recensione di Hereditary debutto alla regia di Ari Aster. E Toni Colette forse non […]

MEMORIA BREVE VOLUME UNDICI: PETER VON KANT

Dopo Mon Crime, arriverà nelle sale Peter Von Kant. Ciclicamente François Ozon ha bisogno di manifestare devozione per il suo nume tutelare, ma Gocce d’acqua su pietre roventi resta decisamente il più riuscito dei suoi omaggi diretti. Peter Von Kant si gioca la carta del gender swap di Le lacrime amare di Petra Von Kant, […]